Canada/Progetto di fusione nei Paesi Baschi: circa 200 persone riunite
Quasi 200 persone hanno partecipato martedì alla prima di due serate informative sulla possibile fusione comunale tra Notre-Dame-des-Neiges e Trois-Pistoles.
Mercoledì sera si terrà un secondo incontro informativo a Trois-Pistoles.
I rappresentanti eletti hanno approfittato dell'incontro per illustrare il potenziale impatto di una fusione tra le due entità comunali. In caso di fusione, la nuova città, con una popolazione di poco superiore a 4.300 abitanti, adotterebbe il nome di Les Trois-Pistoles.
Secondo una simulazione finanziaria effettuata dai rappresentanti eletti e dai rappresentanti del Ministère des Affaires municipales et de l'Habitation, la fusione ridurrebbe le spese di quasi il 5%. La fusione eviterebbe anche la duplicazione dei rapporti con gli altri livelli di governo. Potrebbe anche eliminare una serie di accordi intercomunali.
I rappresentanti eletti hanno anche confermato che un'associazione tra i due Comuni non comporterebbe alcuna riduzione dei servizi o del personale.
Per il sindaco di Trois-Pistoles, Philippe Guilbert, la fusione contribuirebbe a liberare un certo margine finanziario per la nuova entità.
Sta diventando sempre più difficile per i piccoli comuni come il nostro farsi carico di tutti gli oneri amministrativi che altri livelli di governo stanno aggiungendo", afferma Philippe Guilbert.
I residenti di Notre-Dame-des-Neiges e Trois-Pistoles potranno esprimere la loro opinione sul processo di fusione durante una consultazione che durerà fino alla fine di giugno. I commenti possono essere raccolti di persona presso i due uffici comunali o utilizzando un modulo disponibile sul sito web della Ville de Trois-Pistoles.
Il sindaco di Notre-Dame-des-Neiges, Jean-Marie Dugas, sottolinea che i risultati di questo sondaggio avranno un grande impatto su ciò che accadrà in seguito.
Senza dubbio terremo conto delle opinioni dei nostri residenti".
Una citazione di Jean-Marie Dugas, sindaco di Notre-Dame-des-Neiges
In caso di risposta positiva da parte della popolazione dei due comuni, i rappresentanti eletti dovranno presentare una richiesta ufficiale di fusione al governo del Quebec. In tal caso, e se il ministro Andrée Laforest sarà d'accordo con l'accorpamento, le elezioni comunali del prossimo novembre saranno rinviate per consentire ai rappresentanti eletti di continuare il processo.
Le elezioni del 2026 nomineranno un nuovo consiglio comunale di sette persone. Tre consiglieri proverrebbero da Trois-Pistoles e tre da Notre-Dame-des-Neiges. I confini dei nuovi distretti elettorali saranno ratificati nei mesi successivi.
Fonte: ici .radio-canada.ca/