Ciad: formazione allo sviluppo sostenibile per i giovani della regione di Moyen-Chari

Pubblicato il 05/06/2025 | La rédaction

Chad

Il futuro del Ciad si costruisce oggi, e sono i suoi giovani a impugnare la cazzuola. In quest'ottica, una missione congiunta del Programma delle Nazioni Unite per il Volontariato (UNV) e dell'Organizzazione per la Giustizia dei Bâtisseurs Tchadiens (OJBT) ha organizzato una sessione di formazione a Sarh il 3 giugno 2025, incentrata sul ruolo del volontariato nella costruzione di uno sviluppo sostenibile e di una pace duratura.

All'appello hanno risposto più di cento giovani provenienti da vari distretti della Sarh, in rappresentanza di organizzazioni giovanili e laureati in cerca di opportunità. L'obiettivo della sessione era quello di sensibilizzare, attrezzare e ispirare i giovani a impegnarsi come volontari in iniziative concrete di sviluppo della comunità. Non si trattava solo di teorie, ma di un chiaro invito all'azione e all'impegno civico.

Parlando alla cerimonia di apertura, Mouederomte Mbaidedjibe, coordinatore nazionale di OJBT, ha sottolineato il potere del volontariato come motore del cambiamento per i giovani del Ciad: "Essere un volontario non significa lavorare gratuitamente.

Significa scegliere di investire il proprio tempo, la propria energia e le proprie competenze per costruire una società più giusta, più equa e più prospera". "Ha ricordato ai partecipanti che lo sviluppo sostenibile poggia su tre pilastri essenziali: promuovere attività sostenibili che generano reddito, rafforzare l'istruzione, la salute e la coesione sociale e proteggere le risorse naturali e l'ambiente di vita.

Mouederomte Mbaidedjibe ha incoraggiato i giovani, in particolare i laureati disoccupati, a cercare le opportunità di missione offerte dal programma UNV, una porta d'accesso al mondo dell'azione umanitaria e del servizio pubblico.

A sua volta, Zianserbe Nafou Jérémie, coordinatore nazionale UNV, ha lanciato un messaggio forte, sottolineando l'importanza del volontariato come strumento di integrazione professionale e di impatto locale: "Il volontariato non è un'alternativa per difetto. È una scuola di vita, un luogo di apprendimento e una porta verso un futuro professionale più solido". "

Ha sottolineato i benefici del volontariato: l'acquisizione di competenze pratiche, lo sviluppo personale e della leadership, la creazione di reti sociali e professionali e il contributo visibile alle comunità locali. La giornata si è conclusa in un'atmosfera di entusiasmo e determinazione.

Molti giovani partecipanti hanno espresso il desiderio di creare o aderire a iniziative di volontariato locale nei loro quartieri. "Oggi ho capito che posso essere utile anche se non ho un lavoro. Il volontariato è un inizio, non una fine. Sono motivato ad agire", ha detto Casimir, un giovane laureato in geografia.

Questo corso di formazione a Sarh non è stato un semplice evento, ma un atto fondante di una nuova dinamica civica nella regione di Moyen-Chari. Se compreso e strutturato, il volontariato può diventare un'arma dolce ma potente per costruire la pace, creare opportunità e plasmare un futuro sostenibile. E i giovani del Ciad, ora più informati, sembrano pronti a raccogliere la sfida.

Fonte: www.alwihdainfo.com/


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo...

Lascia un commento

Il tuo commento verrà pubblicato dopo la convalida.