Vietnam/ Sostegno alla formazione professionale e all'occupazione degli anziani

Quest'anno in Vietnam ci sono più di 16 milioni di anziani. Secondo le previsioni dell'Ufficio generale di statistica, entro il 2036 il Vietnam entrerà ufficialmente in un periodo di invecchiamento della popolazione, con oltre 21 milioni di anziani, pari al 19,48% della popolazione totale.

Secondo molti esperti, nei prossimi dieci anni decine di milioni di anziani vorranno avviare un'attività, seguire una formazione professionale e trovare un nuovo lavoro. Ciò rappresenterà un enorme problema per la società. Se adeguatamente promossi, gli anziani costituiranno un'importante forza lavoro che contribuirà alla crescita economica.

Phan Van Hung, vicepresidente del Comitato centrale dell'Associazione vietnamita degli anziani, ha affermato che, in base ai dati raccolti nelle località, inPhan Van Hung, vicepresidente del Comitato centrale dell'Associazione vietnamita degli anziani, ha dichiarato che, secondo i dati raccolti nelle località, entro il 2023 il Vietnam avrà più di sette milioni di anziani che lavorano e partecipano direttamente alle attività produttive e commerciali. Il Paese nel suo complesso conta attualmente 221.000 anziani che possiedono stabilimenti di produzione e commercio.

Molti anziani hanno avuto successo negli affari. Un esempio è l'"Eroe del Lavoro" Nguyên Quang Mâu (73 anni) che, dopo essere andato in pensione, ha utilizzato le sue conoscenze e la sua esperienza per fondare la società per azioni Gôm Dât Viêt. La sua azienda è attualmente uno dei principali produttori di mattoni e tegole in argilla di alta qualità in Vietnam, e impiega più di 1.500 lavoratori con un reddito medio mensile di oltre 10 milioni di dôngs.

Tuttavia, secondo il rapporto del Forum 2020 sui mezzi di sussistenza e l'imprenditorialità per gli anziani, la qualità dell'occupazione per gli anziani rimane bassa, con il 58,8% di loro che svolge lavori di base.

Secondo Phan Van Hung, il Partito e lo Stato hanno emanato numerosi regolamenti e politiche sull'imprenditorialità, la formazione professionale e l'occupazione degli anziani. Tuttavia, mancano i documenti per metterli in pratica.

La necessità di trasformare i mezzi di sussistenza per gli anziani, soprattutto nel contesto post-COVID-19 e nel momento in cui il Vietnam entra in un periodo di invecchiamento della popolazione, è un compito ovvio e urgente. Ciò garantirà non solo il loro diritto di lavorare e contribuire alla società, ma anche di beneficiare della loro esperienza e intelligenza.

Il Programma d'azione nazionale per gli anziani per il periodo 2021-2030 stabilisce una serie di obiettivi. Ad esempio, nel periodo 2022-2025, almeno il 50% di coloro che hanno bisogno e sono in grado di lavorare avranno un impiego. Inoltre, almeno 20.000 persone beneficeranno di un sostegno imprenditoriale e di una riqualificazione.

Il Ministero del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali sta attualmente preparando una bozza di emendamento alla Legge sul Lavoro, che sarà presentata al governo per essere esaminata durante l'^ottava sessione dell'Assemblea Nazionale ^(15° legislatura). In questa bozza, il Ministero propone l'aggiunta di norme a sostegno della riqualificazione professionale e dell'assistenza all'occupazione per gli anziani.

Secondo Pham Vu Quôc Binh, vicedirettore generale del Dipartimento per l'istruzione e la formazione professionale (Ministero del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali), è necessario aumentare la consapevolezza su formazione professionale, la creazione di posti di lavoro, la riqualificazione e il sostegno all'imprenditoria per gli anziani, e costruire un sistema di supporto aperto e flessibile pronto a soddisfare le loro diverse esigenze.

Fonte: lecourrier.vn/